La Corte Costituzionale, con sentenza del 9 marzo 2021 n. 31/2021, in tema di agricoltura, norme della Regione Toscana, norme per incentivare l’introduzione nelle mense scolastiche dei prodotti a chilometro zero provenienti da filiera corta
La Consulta ha di fatto dichiarato l’illegittimità costituzionale degli artt. 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 2019 n. 75 (Norme per incentivare l’introduzione dei prodotti a chilometro zero provenienti da filiera corta nelle mense scolastiche) statuendo che «Sebbene possa senz’altro affermarsi che l’ordinamento consente la previsione di criteri premiali nelle procedure di affidamento del servizio di ristorazione collettiva ciò non comporta la possibilità per le Regioni di dare una priorità agli alimenti prodotti o trasformati all’interno dei confini regionali». Inoltre, «la legge impugnata – si legge ancora – non prevedrebbe alcun sistema di calcolo delle emissioni generate dal trasporto dei generi alimentari, indicando come unico criterio selettivo l’origine regionale dei prodotti. Il che si tradurrebbe in un ingiustificato e sproporzionato ostacolo all’immissione nel mercato toscano della refezione collettiva scolastica dei prodotti provenienti da altre aree dell’intero territorio dell’Unione europea».