Convenzioni enti aggregatori e gare autonome: il Mit risponde Se manca clausola risolutiva espressa si deve valutare caso per caso

Codice identificativo: 865
Data ricezione: 26/02/2021
 
Argomento: Centrali di committenza e soggetti aggregatori
 
Oggetto: Disponibilità convenzione categoria merceologica ex DPCM 11/07/2018 — assenza clausola risolutiva espressa
Quesito: Buongiorno. Si è resa disponibile per una categoria merceologica ex DPCM 11/07/2018 convenzione stipulata dal soggetto aggregatore. Nel contratto stipulato dall’amministrazione a seguito di procedura autonoma non è prevista clausola risolutiva espressa. Come deve comportarsi l’amministrazione ? Grazie
 
Risposta: Con riferimento a quanto richiesto, si rappresenta che, ai sensi dell’art. 9 comma 3 bis del d.l. 66/2014, qualora non siano disponibili i contratti stipulati da soggetti aggregatori, le amministrazioni pubbliche soggette a procedure centralizzate per le merceologie di beni e servizi e le relative soglie individuate dal DPCM di cui all’art. 9 comma 3 del d.l. 66/2014 possono procedere ad autonome procedure di acquisto “solo in caso di motivata urgenza e per la stipula di contratti aventi durata e misura strettamente necessaria”. Ciò posto, in assenza di condizione risolutiva o di clausola risolutiva espressa, si ritiene che occorra preliminarmente compiere una valutazione da parte della SA anche in relazione ai parametri prezzo/qualità; eventualmente potrà trovare applicazione l’art. 109 del d.lgs. n. 50/2016.