La rotazione non è un principio generale applicabile a tutti i contratti sottosoglia essendo, infatti, non richiamato per gli affidamenti diretti (ex art.36 co.2 lett.a) né per le concessioni soggette, invece, ai principi di cui all’art.30 D.lgs.n.50/2016. Questo è quanto afferma il Tar per la Sardegna in una recente sentenza dello scorso 17 febbraio n. 101 nella quale si conferma anche che la trasmissione mediante pec dell’offerta è legittimo.